La parrocchiale di S. Ciriaco

Descrizione generale
La chiesa parrocchiale di Falzes è dedicata a S. Ciriaco, il santo che era diacono a Roma e che soffrì il martirio e la morte sotto l'imperatore Diocleziano. La costruzione gotica originaria risale al XV secolo. Nel 1851 l'antica chiesa, trannte la torre, venne demolita e negli anni successivi (consacrazione nel 1854) la nuova chiesa fu ricostruita con direzione nord-sud. L'accesso alla chiesa è molto suggestivo. Due imponenti ippocastani fiancheggiano la scalinata di pietra. La facciata ospita in una nicchia una Madonna gotica di un ignoto pittore. Nell'interno della chiesa, a destra e a sinistra del portale, delle scale di legno portano alla cantoria e al coro. I dipinti del soffitto e sull'arco trionfale sono firmati dal pittore Christian Holzinger e portano la data del 1853. Essi raffigurano l'Ascensione di Maria, l'adorazione di figure allegoriche che rappresentano i continenti, scene della vita di S. Ciriaco e i quattro padri della chiesa. Sull'arco trionfale viene rappresentata la vittoria del cristianesimo sul paganesimo. Presso l'accesso destro al vano dell'altare c'è un'acquasantiera o un fonte battesimale di granito, recante il contrassegno dello scalpellino e la data 1578. L'altare maggiore di stile barocco con la semplice ancona a colonne porta le statue di S. Agostino, S. Sebastiano, S. Floriano e S. Cassiano. La pala dell'altare maggiore, un'opera di Karl von Henrici, raffigura il martirio di S. Ciriaco, che colpisce per le sapienti sfumature dei colori e per la ben riuscita composizione d'insieme. La capella del cimitero, eretta nel XVII sec,. presenta un originale impianto con coro rotondo e navata con volta a botte disposta trasversalmente; essa fu ingrandita nel 1994 e trasformata in cappella mortuaria. Pregevoli statue del secolo scorso furono rubate negli anni settanta.
Orari d'apertura: tutto l'anno
Per un buon affiatamento
Per un buon affiatamento
Prego di avere riguardo uno sull'altro. Perché la natura è qua per tutti...
San Genesio
San Genesio
Abbracciato da uno stupendo paesaggio naturalistico sull'Altopiano del Salto il comune di San Genesio si trova ad un'altitudine che varia da 760 e 1.300 m s.l.m..
Insieme per l'Altopiano del Salto sostenibile
Insieme per l'Altopiano del Salto sostenibile
La natura rivela la sua vera bellezza quando la preserviamo intatta. L’Altipiano del Salto, con le sue comunità di Avelengo, Verano, Meltina e San Genesio, è unico dal punto di vista geografico, geologico e paesaggistico. Questa unicità deve essere protetta. Per questo motivo, noi - le tre associazioni turistiche dell’Altipiano del Salto (Avelengo-Verano-Merano 2000, Meltina e San Genesio) - abbiamo deciso di farne una parte centrale della nostra strategia.